V is the twin of A

gennaio 17, 2007 at 9:58 PM (Fumetto)

V for VendettaV for Vendetta è poesia fatta fumetto. Uno delle massime opere di Alan Moore, ci porta in un mondo post apocalittico in cui la Gran Bretagna è precipitata in una dittatura fascista e omnipresente. Telecamere, polizia segreta, controllo dei mezzi d’informazione, propaganda, campi di concentramento fanno da sfondo alla piccola rivoluzione di V, il protagonista mascherato del racconto.
Ispirandosi all’anarchismo e battendosi contro il regime, tra mille citazioni, la storia ci proietta in un futuro cupo e senza speranza, dove un singolo porta avanti una rivoluzione risvegliando dal torpore un intera popolazione, ormai sopita sotto le angherie del regime.

Giudizio sintetico: un ambientazione ideale, citazioni in ogni pagina, critica sociale in ogni vignetta, la fantasia non è mai stata così reale.

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When the Zombies have entered in my life

dicembre 23, 2006 at 2:56 PM (Fumetto)

Walking deadEd ecco una vera e propria chicca del fumetto horror. The Walking Dead, edito dalla Saldapress, è scritto da Robert Kirkman e disegnato da Tony Moore, almeno per quanto riguarda il primo volume. Al momento le uscite sono arrivate al secondo fumetto, quindi la saga si compone da The Walking Dead: Giorni Perduti e da The Walking Dead: Il Lungo Cammino. Il racconto è tutto per tutto un survival horror, del genere “L’alba dei morti viventi“, e narra la storia di una piccola famiglia americana che tenta di sopravvivere in uno scenario apocalittico, in cui l’economia è collassata e la maggior parte delle persone che incontri per strada sono non morti affamati di carne umana. La quotidianità diventa quindi un avventura essa stessa, filtrando la prospettiva attraverso gli occhi di uomini e donne completamente “normali”, che fino a qualche settimana prima vivevano del loro lavoro e nelle loro case.

Giudizio sintetico: Un fumetto assolutamente affascinante, che riesce a coniugare il quotidiano con il soprannaturale, lasciando che il primo riesca ad “inglobare” il secondo al suo interno.

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Walking on the road to Hell

dicembre 17, 2006 at 6:36 PM (Fumetto)

John CostantineJohn Constantine è il protagonista della serie Hellblazer, edita dalla DC-Vertigo, e in Italia pubblicata attualmente dalla Planeta-DeAgostini dopo il passaggio dei diritti dalla Magic Press.
Il personaggio è stato creato da Alan Moore nelle pagine di Swamp Thing, per poi godere di vita propria in una serie regolare.
John Constantine è un mago, ma non nel senso classico del termine, conosce una miriade di trucchetti mentali, dall’ipnosi fino alla normale prestidigitazione, ed è esperto di patti, sia con angeli e demoni che con altre creature soprannaturali.
Il contesto in cui sono inserite le vicende è quello di una Londra di tutti i giorni, infatti John cavalca tutta la storia dagli anni ’60 fino ad oggi, spostandosi più volte in America per sistemare alcuni suoi affari.
La bellezza di questo fumetto è appunto nella commistione tra realtà quotidiana e occulto, quando quest’ultimo comincia ad uccidere i tuoi amici e a distruggere la sua vita privata. Nulla è senza conseguenze, e nonostante John riesca a cavarsela quasi sempre nel migliore dei modi e sostanzialmente “pulito”, le cicatrici che porta sono i fardelli più pesanti.

Giudizio sintetico: Una fonte d’ispirazione per molteplici storie, coniuga il realistico con il fantastico, condendolo con sarcasmo e una buona dose di sana “cattiveria”. Migliaia gli spunti sull’occulto, dal golem fino al controllo mentale, passando per la demonologia. Un ottimo spunto sia per Mondo di Tenebra, sia per Maghi il Risveglio.

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Please, protect my world

novembre 5, 2006 at 1:09 PM (Fumetto)

GeaIl quinto fumetto che andiamo a presentare è della Sergio Bonelli Editore. E’ Gea, creata, illustrata e sceneggiata solamente da Luca Enoch, che quindi riesce a mantenere una regolarità su base semestrale. La serie si concluderà al 18esimo numero, al momento in uscita c’è il 16esimo.

L’atipicità di questo fumetto sta nella protagonista, Gea, una ragazzina che ama suonare ma che è anche un Baluardo, un guerriero che protegge il nostro mondo dalle intrusioni degli esseri che vengono da altre dimensioni, e alcuni di loro sono già in mezzo a noi. La storia ha carattere episodiale fino al numero 11, dopodichè Enoch mette mano ad una lunga mini “saga” che porta fino alla conclusione della serie, in cui la Terra verrà minacciata dai suoi veri abitanti, ritornati desiderosi di vendetta.

Le atmosfere della serie spaziano tra il fantasy, il realistico, nella sua accezione più “grande” cioè quello di presentare sentimenti veri e relazioni di causa-effetto, e l’underground metropolitano. Molto interessanti sono le commistioni etiche presentate in ogni storia, si infrangono molti tabù tra i quali l’omosessualità, il problema dell’immigrazione e del diverso, anche nella sua accezione di handicap fisici. Questo però non porta ad un abbassamento dei toni, ma si fonde perfettamente nella serie.

Giudizio sintetico: Un fantasy fuori dal comune, unico nel suo genere. I personaggi sono reali pur in un contesto fittizio. Unica nota dolente la reperibilità dei volumi.

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Summoning a little Demon

ottobre 20, 2006 at 1:45 PM (Fumetto)

HellboyHellboy è una creazione di Mike Mignola, in Italia è edito dalla Magic Press, su diritti della Dark Horse.

Il protagonista della serie è Hellboy, o meglio il demone Anung Un Rama, richiamato sulla terra dai nazisti e lo stregone Grigori Rasputin, per tentare di rovesciare l’esito della guerra. L’intervento delle forze speciali alleate però salva il bambino-demone, che viene allevato dall’esercito americano.

Da “grande” Hellboy diventa il miglior agente del Bureau of Paranormal Research and Defense (B.P.R.D.), l’agenzia preposta al controllo degli effetti e delle minacce paranormali nel mondo. Lo scontro interiore è molto forte, infatti il suo aspetto da classico diavolo dell’iconografia cristiana ( corna, coda e gambe caprine ) si scontra continuamente con il suo bisogno di normalità, rappresentato dal fatto che si smussa le corna in continuazione.
Insieme a lui sono stati creati dall’autore dei comprimari di primo ordine: Elizabeth Sherman, una pirocineta che controlla malamente i suoi poteri e a causa di essi ha ucciso la sua famiglia, Abraham Sapiens, un uomo pesce dalla spiccata intelligenza e da una vita longevissima, Roger, un golem risvegliato grazie ai poteri di Elizabeth, più umano degli umani stessi, e Johan Kraus, un medium, che ha perso la sua forma fisica, diventando pura materia ectoplasmica e perennemente imprigionato nella sua armatura\vestito.

La serie è composta da 5 albi brossurati, 2 speciali, intitolati “Storie dell’Insolito”, e 3 dedicati al B.P.R.D., senza Hellboy, ma con solo i suoi comprimari.

Giudizio sintetico: La grafica stilizzata e monocromatica, senza sfumature all’interno del colore, ma con suggestivi giochi di ombre, crea un perfetto ambiente per questo horror\fantasy dai contorni hard boiled. Unico “neo”, il prezzo dei volumi che si aggira intorno ai 10 euro l’uno.

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Son of the Devil

ottobre 8, 2006 at 8:18 PM (Fumetto)

DampyrEd ecco la presentazione del terzo fumetto, edito dalla Sergio Bonelli Editore, sto parlando di Dampyr.

I suoi autori Mauro Boselli e Maurizio Colombo si cimentano, per la prima volta dopo Dylan Dog, nel genere horror scegliendo il personaggio più abusato di tutto il genere: il vampiro. Questa volta però la serie è centrata su il figlio di un vampiro e un umana, il Dampyr, il cui sangue è tossico per tutti vampiri. Harlan Draka si trova quindi intrappolato nel dilemma tra l’amore verso il padre e la sua missione, con risvolti non banali. Accompagnato da Tesla, una vampira redenta, ma non per questo umana, e Kurjak, un ex soldato yugoslavo, rude e duro, ma con un animo più profondo di quello che si potrebbe pensare. Il trio combatte contro i Maestri della Notte, i veri vampiri, una razza aliena e immortale che puo` trasformare gli umani nei classici vampiri. Ma la serie non si basa solo su questa figura, entra in tutti gli ambiti del horror, dal Golem alle Ghost Stories passando per delle Fate dai connotati molto sinistri e leggende locali, il tutto calato nel nostro mondo.

La bellezza di questo fumetto sta nella ricercatezza delle ambientazioni e delle storie da parte degli autori, questa cura, quasi maniacale, crea delle atmosfere uniche di numero in numero, calando il lettore nel tema e nel luogo dove avviene.

La copertina dell’immagine non è dell’edizione italiana, ma di quella americana, infatti Dampyr è uno dei pochi fumetti “made in Italy” esportato negli ultimi anni.

Giudizio sintetico: Una fonte inesauribile di idee, una guida al mondo “nascosto” delle leggende del pianeta.

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Me, the Death and all the other little things

ottobre 1, 2006 at 10:01 PM (Fumetto)

John DoeEd ecco il momento di spezzare una altra lancia, o forse dovrei dire falce in questo caso, per un altro fumetto.

John Doe, edito dalla Eura Editoriale, è forse uno dei fumetti italiani meglio riusciti degli ultimi anni. Nato dalla fantasia di Roberto Recchioni e Lorenzo Bartoli. La serie è mensile, attualmente composta da 40 numeri, ed è pubblicata dal giugno del 2003.

Il protagonista è appunto John Doe è il direttore della Trapassati Inc., l’agenzia che opera e gestisce tutti i decessi che avvengono sulla Terra. Però John scopre un ammanco nelle morti, a causa della creazione di parecchie anomalie da parte di Morte per poter creare un Giorno del Giudizio memorabile. Tra le varie vicissitudini alla fine John Doh diventa l’entità Morte. E così inizia la seconda serie tutt’ora in corso.

La cosa interessante del fumetto è la personificazione di molte entità, un misto tra dei ed eroi olimpici, Morte, Guerra, Fato, Tempo si avvicendano tra la loro funzione “primordiale” e sentimenti e azioni completamente umani. Nasce così una quantità di informazioni utili per capire il simbolismo del mondo, introducendo varii elementi utili sia per cronache di Lupi Mannari che di Maghi.

Un altro elemento apprezzabile è la poesia insita nei testi, conseguenza del simbolismo già citato, ogni frase e ogni azione è puro sentimento o astrazione, delle volte fino all’eccesso. Una delle citazioni che preferisco è:

“Sono il sasso che diventa valanga. E la valanga è una forza primordiale. Inarrestabile. Amorale. Sento un rumore nella mia testa… come un martello di guerra scagliato dalle mani di un dio. No non un martello. Una falce.”

Giudizio Sintetico: Poesia figurata, a volte fin troppo.

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Blowing in the wind

settembre 25, 2006 at 9:59 PM (Fumetto)

Soffia nel vento, ormai da parecchi anni, ma è stata una piacevole scoperta. Sto parlando di Magico Vento, fumetto edito dalla Sergio Bonelli Editore. Al momento sono arrivato a leggere il cinquantesimo volume della serie, che consta, per il momento, di 106 volumi.

La serie inizia nel 1997, il soggetto e la sceneggiatura sono a cura di Gianfranco Manfredi, e al momento è bimestrale

Il centro della vicenda è l’ex soldato Ned Ellis, ora sciamano Sioux Magico Vento, l’intreccio è un misto di generi, si fondono infatti fantasy sciamanico, horror e western. Inoltre la coralità del fumetto è quello che stupisce di più, i personaggi alleati di Magico Vento sono molti e ben caratterizzati, partendo da William Richards, detto Poe, giornalista e compagno di avventure dello sciamano, passando per Cavallo Zoppo, mentore e poi spirito-guida del protagonista, e Dick Carr, attore trasformista ora al soldo dei servizi segreti.

L’aspetto più interessante è la trattazione delle leggende indiane, e quindi dello sciamanesimo, si riesce ad addentrarsi molto bene in questa fede molto lontana dal normale pensiero occidentale. Alcune storie sono ottimi spunti per Lupi Mannari i Rinnegati, e addirittura si possono avere spiegazioni del modo di agire e di “pensare” degli spiriti.

Giudizio sintetico: fumetto colto e appassionante, utile ad approfondire la cultura dei nativi americani.

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