A lost dream – Empyrea

dicembre 1, 2006 at 2:46 PM (Extreme Fantasy)

Empyrea coverUsciamo un po dalle tematiche normali del blog per presentare un prodotto del mondo d20. Fuori dai canoni del normale fantasy, presentando tematiche diverse dall’ormai passato “spada e magia“. Parlo di Empyrea, un ambientazione planare, come la famosissima Planescape, questa volta però è stata una casa editrice italiana a produrre questo piccolo gioiello, la Asterion Press. Ecco a voi una piccola recensione e presentazione:

Empyrea, terzo manuale della nuova casa editrice Asterion Press. Casa editrice di giochi di ruolo totalmente italiana. Ha già pubblicato per la linea Extreme Fantasy (a cui appartiene anche Empyrea) Nephandum, metambientazione d20 system che contiene elementi regolistici e narrativi atti ad introdurre le tematiche dell’horror e dell’investigazione all’interno di qualsiasi ambientazione, e il compendio dei mostri per Nephandum, Creature del Terrore.

Il manuale si presenta come un cartonato di 192 pagine al costo di 29,95 euro. La cura dell’impaginazione e la qualità della grafica, che già avevano raggiunto un ragguardevole livello nei precedenti manuali, arrivano quasi all’eccellenza grazie al lavoro dei grafici e dei disegnatori.

Empyrea è un ambientazione dinamica planare che può essere figurativamente collocata al di sopra della struttura cosmologica ordinaria. Viene quindi introdotta nella linea editoriale dopo i Piani Ipogei, un altra tipologia di piani: i Piani Apogei. La cosmologia di questa ambientazione si presenta presocchè sconfinata, in quanto, i 15 piani descritti vengono presentati per la maggior parte inesplorati, con misteri e meraviglie ancora tutte da scoprire. Oltre a questi sono presenti le Spire dei Piani Occulti che presentano altri piani totalmente alieni e ancora più misteriosi.

E’ proprio la sconfinatezza, la segretezza e il “sense of wonder” che fanno da sfondo a tutta questa ambientazione, che permettono ai giocatori, e soprattutto al DM di uscire dal solco del fantasy classico e sperimentare altre vie (partendo dal drammatico fino a lambire la fantascienza).

Il manuale si divide in 8 capitoli anticipati da una parte introduttiva. I capitoli si possono dividere in tre gruppi: i primi tre presentano Empyrea, le leggi che regolano l’ambientazione e le forze comuni a tutti piani (Logge ed Egenomia). Il secondo gruppo, composto sempre da tre capitoli, tratta i piani esistenti, prima quelli del Nucleo poi quelli dell’Anello ed infine le Spire dei Piani Occulti. L’ultimo gruppo sono i capitoli più tecnici del manuale e presentano alcune classi di prestigio e come condurre le campagne in Empyrea.

Prima di vedere in dettaglio i capitoli parliamo un pò dell’introduzione. Questa parte ha il merito di presentare al lettore l’ottica del manuale, e più in generale della linea editoriale Extreme Fantasy. In queste due brevi facciate si spiega cosa, a seconda dei casi, vorrebbe o dovrebbe essere Empyrea, le sue caratteristiche principali e gli stili di gioco applicabili a questa ambientazione, cosa in generale contengono i vari capitoli che seguiranno e un riquadro contenente la spiegazione della linea editoriale. I capitoli in breve:

  • Empyrea: Questo capitolo tratta la collocazione all’interno del multiverso dell’ambientazione e della sua cosmologia. La seconda parte descrive il diverso funzionamento della magia, soprattutto per quanto riguarda gli spostamenti planari e i teletrasporti. La magia divina invece non risente di questi cambiamenti, anche se non vi sono divinità. Infine in appendice sono presenti i nuovi talenti Legan, una nuova serie di talenti innati, di cui sono dotati speciali individui, che permettono di aprire/chiudere e/o ridurre/ingrandire i portali.

  • Logge Planari: In questo capitolo vi è la descrizione di tutte e otto logge planari presenti su Empyrea. Ogni loggia viene presentata con una sua descrizione generale. Successivamente sono presenti alcuni consigli su come interpretarne al meglio un membro, con le razze e gli allineamenti più presenti nella loggia stessa. E’ presentata di seguito la gerarchia, la sede e i rapporti che la loggia ha con l’Egemonia. Infine ci sono le opinioni degli appartenenti verso le altre logge con spunti divertenti.

  • Gemini: Questo capitolo parla della città più importante di Empyrea, in cui hanno sede le forze più importanti dell’ambientazione (l’Egemonia e le Logge Planari). Viene presentata prima di tutto la morfologia della città, con la divisione della città in tre zone ben definite. Viene poi descritta l’Egomonia sia a livello di obiettivi e funzioni, sia a livello di gerarchie. Una menzione speciale va alle guardie dell’Egemonia che sono un’invenzione molto riuscita nel contesto, dando alla stessa stessa un impatto molto diverso. Infine vengono presentate tutte le organizzazioni minori presenti nella città (dalle corporazioni di mercanti fino ai gilde di assassini).

  • I Piani del Nucleo: Contiene la descrizione dei cinque piani del Nucleo. Ogni Piano è descritto partendo dalla geografia ed il clima, per poi addentrarsi nella società passando per le organizzazioni e le autorità presenti e influenti nel piano (comprese l’Egemonia e le Logge Planari), gli insediamenti e i luoghi di particolari rilevanza. Inoltre per finire vengono presentati i portali che collegano il mondo con gli altri piani e gli spunti per le avventure nel piano stesso.

  • I Piani dell’Anello: Contiene la descrizione dei dieci piani dell’Anello. La descrizione come struttura è identica a quella usata per i Piani del Nucleo.

  • Le Spire dei Piani Occulti: Introduce i Piani delle Spire prima concettualmente e poi esemplificandone alcuni. Viene descritto come crearne di nuovi e introdurli efficacemente nelle proprie campagne.

  • Classi di Prestigio: Vengono presentate quattro nuove classi di prestigio apposite per l’ambientazione di Empyrea: l’Agente dell’Egemonia, il Mercante Planare, il Nomade Planare e il Pirata dei Cieli. Tutte queste classi di prestigio vengono finalizzate a caratterizzare ancora di più, sia gli antagonisti che gli aiutanti dei personaggi, ma anche i personaggi stessi introducendoli pienamente nell’ambientazione.

  • Campagne: Ci sono le indicazioni come preparare e sviluppare le campagne su Empyrea, presentando le tre tipologie principali. Esemplifica inoltre alcuni suggerimenti su come mescolare le varie tipologie e presentando un canovaccio per un avventura.

Giudizio sintetico:

La parte grafica ed estetica sono praticamente perfette. I disegnatori si sono attestati su un ottimo livello, dando al manuale quel tocco in più che lo rende particolare, una nota di merito va anche a chi lo ha impostato graficamente, infatti dalla copertina fino all’ultima pagina non ci sono sbavature e la lettura, proprio a livello visuale, non è mai stancante. Vi sono presenti alcuni typo e qualche errorino, ai quali però, si può tranquillimente soprassedere.

I contenuti sono buoni. L’armonia dell’ambientazione non lascia spazio nè alla monotonia nè alla ripetizione.Ogni piano è perfettamente caratterizzato, come lo sono anche le varie fazioni e Gemini stessa. Il manuale esprime proprio il sense of wonder che si voleva dare, mantendo però l’ambientazione ad un livello comunque fruibile e non alienante, anche per i personaggi di basso livello.

In generale il lavoro fatto è ottimo. Pecca un pò in numero di pagine e superficialità, ma questo è da imputare alla grandezza del mercato italiano e al mercato dei giochi di ruolo in generale, che non è ricchissimo. Infine un imbocca al lupo all’Asterion Press, all’Untitled Studio e a tutti i disegnatori di questo manuale e dei precedenti Nephandum e Creature del Terrore. Continuate così!

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